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L'educazione creatrice di Arno Stern: dalla traccia alla libertà di essere...


« Felice come un bambino che dipinge... Perché l'atto di tracciare fa parte delle necessità fondamentali dell'essere umano e la predisposizione a quell'atto esiste in ognuno di noi. Il compierlo ci offre un piacere senza limiti. » Arno Stern


La pittura può divenire un gioco per tutti, strumento per superare pregiudizi ed inibizioni; perchè il colore diventi tutto ciò, è necessario uno spazio speciale, il closileau (luogo chiuso, protetto):  luogo neutro, scevro da ogni competitività, dove ognuno può essere se stesso, perchè ogni differenza è un valore.
Il  "padre" di questo spazio è Arno Stern, pedagogista-artista, la cui vita s'intreccia con l'opera. Nel 1946 Stern venne chiamato in un istituto per orfani di guerra, dove facendo dipingere i bambini matura le consapevolezze necessarie a dare vita al suo progetto.
E' nel 1949 che a Parigi nasce il primo closileau. Il luogo neutro della continuità: sempre gli stessi materiali, i medesimi strumenti e fogli bianchi alle pareti pronti ad accogliere tracce di esistenze.
Le tracce del closileau non sono arte, ma formulazione, non una terapia, ma un gioco, che necessita di un luogo libero da influenze o pressioni; spazio dove ci sono presenze altrui, mai rivali in una competizione, ma compagni di gioco;  in ogni closileau c'è un "praticien"che ben conosce la formulazione, non è un insegnante, ma un servitore, che non fa commenti e non giudica, ma rispetta l'individuo e la sua traccia.
Nel gioco della formulazione l'individuo, che può essere un bimbo di tre anni o un adulto, sviluppa la manualità e lascia il segno della propia esistenza: indipendente, libera, autonoma, seppur nella relazione con l'altro.
Closileau e formullazione danno vita all'educazione creatrice. L'essere creatore è un individuo equilibrato, nè aggressivo, nè disperato, che si realizza tra gli altri e mai contro gli altri.
L'Educazione Creatrice di Arno Stern,  ha trovato molti "discepoli", pertanto per gli interessati al progetto possono trovare atelier di questo tipo anche in città italiane.

Commenti

  1. Sono Emanuela Marsura e conduco il Closlieu "L'Isola dei Colori" vicino Treviso- A chi fosse interessato faccio presente che in Piemonte sono presenti alcuni Closlieu:
    • CLOSLIEU “Liberidiesprimersi” di Jacqueline Giampiccoli, in Via Principe Tommaso 16bis - Torino -
    • CLOSLIEU “Il rifugio della traccia” di Paola Vidotto, in Via Sant’Ambrogio 41/M - Villar Dora (TO) - cell 3387047116
    • CLOSLIEU “Atelier Il Closlieu” di Janette Peyrot, in Via T. Fuhrmann 20 – 10062 Luserna San Giovanni (TO)- cell. 3339392773

    Cordiali saluti, Emanuela

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