"Incontri in gioco."



Incontri in gioco, rivolti a bambini in età prescolare, a partire dai 24 mesi circa, orientati a stimolare la motricità fine, la coordinazione mano occhio, il controllo di sè, a sperimentare e creare concetti quali: forma, dimensione, quantità, colore, spazio, tempo, unità/gruppo. I bambini verranno progressivamente abituati alle domande di processo.

Gli strumenti utilizzati saranno:
- giochi di manipolazione;
- esperienze di travaso;
- giochi sonori e d'imitazione;
- libricini a tema;
- giochi cognitivi 

Poichè le emozioni orientano la nostra vita, le nostre scelte e condizionano anche l'apprendimento, una parte del percorso consisterà nel giocare con le emozioni per imparare a conoscerle.

Perchè scegliere questo percorso?
Durante gli incontri verranno proposte attività ludiche, alternate ad attività a tavolino, entrambe orientate ad aiutare il bimbo ad implementare i tempi di attenzione (il gioco ha una grande importanza per il bambino e divertendosi impara meglio),  acquisire un miglior controllo di sè e del proprio comportamento,  stimolare la coordinazione mano-occhio e le capacità percettivo motorie (entrambe aspetti importanti per approcciarsi alla scrittura), favorire la formazione di concetti. Il piccolo verrà stimolato a mettere in relazione dati ed eventi. Le attività ludiche verranno condotte in modalità metacognitiva, affinchè il bambino impari a riconoscersi come pensante e a ragionare sul proprio pensiero.

Cosa serve? Tanta curiosità e voglia di divertirsi.

Il percorso prevede periodici incontri con i genitori, per costruire una rete con le figure di riferimento, per  discutere di eventuali criticità, per un supporto educativo.




Commenti

Post popolari in questo blog

Le cornicette.

I giochi dei bambini della Roma antica.

Cosa fa un educatore socio-culturale?