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Visualizzazione dei post da giugno, 2019

Prerequisiti per la scrittura e Alphabet Book.

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Alphabet di Usborne , è un divertente libro wipe - clean, ossia dotato di pennarello cancellabile per ripassare i bordi delle figure e tracciare le lettere. Il pennarello può essere rimosso con un semplice panno, questo rende il libro riutilizzabile più volte. Ciascuna pagina è dedicata ad una lettera, scritta in stampatello maiuscolo e minuscolo. Per ciascuna lettera ci sono frecce direzionali e numeri per orientare il movimento del pennarello e la sequenza procedurale. Ad ogni lettera sono associate illustrazioni colorate che rappresentano oggetti o animali, con bordo tratteggiato, inizianti per tale lettera. Le ultime due pagine, sono un riepilogo dell'alfabeto (stampatello  maiuscolo e minuscolo) e presentano un livello lievemente superiore di complessità, perchè viene meno il numero che fungeva da facilitatore.   Prima che il bambino si cimenti  in questo gioco di tracce e lettere, è bene conoscere alcune premesse, per evitare che l'attività diventi per il bambi

Sono un'Indipendent Usborne Organizer...

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Quando ero bambina ero attratta da tutte le "parole difficili", da adolescente sognavo di diventare una giornalista e di scrivere di tematiche inerenti educazione e società. Cercavo sempre libri da sfogliare, ma in casa non ne trovavo molti. I miei giochi d'infanzia erano prevalentemente giornali, carta, penna, forbici e colori. I libri, l'educazione e la fantasia sono state costanti nella mia vita, interessi che non ho mai abbandonato e questo blog, ormai datato, lo testimonia. Anni fa, incontrai il primo libro Usborne: fu una folgorazione! Appena nacque mia figlia le regalai un libro Usborne da passeggino ed uno morbido. Dopo un po' di tempo le acquistai un cartonato tattile della Usborne, con immagini allettanti e colori sgargianti: lo sfoglia ancora ora che ha cinque anni e mezzo! Una parte della relazione con mia  figlia è supportata dai libri: leggiamo per diletto, per coccola, per curiosità, per affrontare problemi, prima di dormire. Og

Compiti a casa: fanno bene o fanno male?

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Illustrazione di Nicoletta Costa. E' tempo di vacanze, ma per gli studenti non sempre l'assenza delle lezioni coincide con un effettivo riposo dalle attività scolastiche. Questo riporta l'attenzione su un tema sempre controverso e dibattuto: i compiti a casa. Nel 2017 avevo affrontato l'argomento con un articolo tratto da OggiScuola e con un'opinione personale Ancora compiti... : "Premetto che non sono mai stata contro i compiti a casa, che penso che una piccola quantità di compiti permetta allo studente di consolidare gli apprendimenti, d'imparare a gestire le responsabilità ed il lavoro in autonomia. Detto questo i compiti andrebbero assegnati con criterio. Essendo un'educatrice che segue nel pomeriggio i bambini durante lo svolgimento dei compiti o in percorsi di potenziamento cognitivo, mi son resa conto che quando i compiti sono troppi, perdono di significato. Il bambino non pre sta attenzione al processo, aumenta notevolm