Sono un'Indipendent Usborne Organizer...

Quando ero bambina ero attratta da tutte le "parole difficili", da adolescente sognavo di diventare una giornalista e di scrivere di tematiche inerenti educazione e società. Cercavo sempre libri da sfogliare, ma in casa non ne trovavo molti. I miei giochi d'infanzia erano prevalentemente giornali, carta, penna, forbici e colori.

I libri, l'educazione e la fantasia sono state costanti nella mia vita, interessi che non ho mai abbandonato e questo blog, ormai datato, lo testimonia.

Anni fa, incontrai il primo libro Usborne: fu una folgorazione!
Appena nacque mia figlia le regalai un libro Usborne da passeggino ed uno morbido. Dopo un po' di tempo le acquistai un cartonato tattile della Usborne, con immagini allettanti e colori sgargianti: lo sfoglia ancora ora che ha cinque anni e mezzo!

Una parte della relazione con mia  figlia è supportata dai libri: leggiamo per diletto, per coccola, per curiosità, per affrontare problemi, prima di dormire. Ogni tanto prende qualche mio libro e mi fa domande!

Quando scoprii che questa passione poteva diventare un lavoro grazie ad Usborne e che potevo offrire ad altri bimbi e ad altre famiglie la possibilità di appassionarsi alla carta stampata mi parve di sognare!

I libri sono tutti in Inglese! Qualcuno è spaventato da questo aspetto. 
Per me è una grande opportunità. Nella mia carriera scolastica ho incontrato due docenti appassionate che mi hanno fatto amare la lingua inglese e la letteratura, ma scioccamente l'avevo trascurata, ma c'è rimedio!

Mio marito è solito ascoltare video in inglese, a volte lo sentiamo parlare al telefono in altre lingue con colleghi di altre nazioni. Per noi è importante che nostra figlia  familiarizzi con la lingua straniera, perchè le permetterà di conoscere più persone, più cose, più informazioni e di comunicare ancora di più!

Come educatrice trovo importante avvicinare i bambini ad una lingua straniera, per altre ragioni oltre quelle scritte.

Conoscere un'altra lingua favorisce il decentramento: il superamento di una prospettiva egocentrica.
Un esempio di questo sono i nomi: il mammifero quadrupede erbivoro che fa "muu", noi lo chiamiamo mucca, ma per gli inglesi è "cow", il bicchiere per loro è "glass", ma è pur sempre lo stesso oggetto.

Apprendere una lingua straniera insegna la flessibilità, costringe a cambiare modo di pensare.

Imparare una lingua straniera è aprirsi ad un'altra cultura, accoglierla, esserne curiosi.

Dopo queste riflessioni, ho deciso di divenire un'Indipendent Organizer per Usborne. 

Vi domanderete cosa faccio? 

- presento i libri e le loro peculiarità;
- faccio consulenze individualizzate sui libri in repertorio;
- organizzo Book Party presso abitazioni private, scuole, biblioteche, associazioni, etc.
- faccio piccoli laboratori tematici sul libro durante i Party;
- vendo i libri!

Se siete curiosi continuate a seguirmi in questa colorata e allegra avventura.

Sono disponibile per ogni informazione e iniziativa, per contatti: scarnecchia.nadia@tiscal.it

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