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Filastrocca per la nonna e non solo....

Illustrazione di Tiziana Rinaldi.

Tra le figure di riferimento della mia infanzia, un posto speciale è quello occupato dalla mia nonna materna, che ha rappresentato una grande risorsa educativa per me ed un valido sostegno per i miei genitori (entrambi lavoratori full time).

In generale, tutti i miei nonni sono stati risorse preziose per figli e nipoti, in quanto amorevoli mediatori di tradizioni familiari e importante pilastro che teneva unita la famiglia rendendo speciali, uniche le feste e le ricorrenze.

I nonni rappresentano ancora oggi una grande risorsa per molte famiglie, per il sostegno che offrono ai genitori nell'espletamento delle routine quotidiane, perchè portatori d'esperienza da condividere e trasmettere, perchè mediatori di tradizioni culturali provenienti dalle loro Terre d'origine, di esperinze e stili di vita oggi desueti, perchè sostituiti da una rapida ascesa della tecnologia.

I nonni con amore tornano bambini divertendosi con i loro nipoti, dedicando ai piccoli un tempo lento, attento e badando loro con dedizione; nonni più liberi dalla responsabilità educative che i genitori sentono talvolta gravosa, meno soggetti alle pressione dei ritmi frenetici imposti dalla vita contemporanea, a volte sanno comprendere bene i bisogni dei più piccoli, guardando nella giusta direzione, sapendo distinguere il necessario, dal molto che non basta...

A tutti questi nonni, ai miei in particolare, dedico una filastrocca:


La nonna.

Per le stanze che profumo
dal cammino esce il fumo
questa casa assai carina
appartiene alla nonnina.

Quante storie lei racconta
mi ha insegnato a far la conta.
Il computer non le piace,
tra i fornelli è più vivace!

Lei diventa un po' severa
se io faccio la bufera,
torna dolce e paziente
quando son più ubbidiente.

Con la nonna è bello stare
ha molte cose da insegnare,
resa saggia dall'età
consigli preziosi sa donar!

Nadia Scarnecchia

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