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L'indissolubile legame tra Diritti e Doveri: dagli atroci fatti internazionali al nostro quotidiano.






"Ti diano gioia tutti i beni della terra:
l'ombra e la luce ti diano gioia,
le quattro stagioni ti diano gioia,
ma soprattutto
a piene mani ti dia gioia l'uomo!"

Nazim Hikmet


 
L'Organizzazione della Nazioni Unite ha dichiarato l'11 ottobre Giornata Internazionale delle Bambine. Il tema affrontato quest'anno è stato il matrimonio: molte bambine spesso di età inferiore ai 15 anni, in diverse aree del Mondo, sono costrette a sposare uomini molto più grandi di loro. Questa pratica ricorrente è una violazione dei loro diritti di Bambine. La povertà è troppo spesso uno dei fattori che maggiormente incide su questo fenomeno.

La povertà economica, solitamente si accompagna a quella socio-culturale, per questa ragione a molte fanciulle non è consentito andare a scuola. La scolarizzazione e l'educazione rappresentano una grande opportunità, affinché le bambine, le loro famiglie e l'intera comunità abbiano un futuro migliore.  (http://edition.cnn.com/2012/10/11/opinion/buffett-girls-safety/index.html?hpt=hp_t2)


Un recente studio svizzero ha rivelato che il rischio di reati sessuali infantili colpisce maggiormente le ragazze che non vanno a scuola, dimostrando che una maggior istruzione riduce la vulnerabilità alla violenza. Le bambine che frequentano la scuola hanno l'opportunità di sfuggire da matrimoni precoci, maternità precoci, raggiungendo obiettivi che danno loro opportunità socio-economiche.

In alcune aree del mondo andare a scuola e ricevere un'istruzione rappresenta un grosso rischio per le giovanissime donne, come ci viene tristemente ricordato dal recente attentato a Malala Yusafzai, la ragazza pakistana di 14 anni, che aveva parlato pubblicamente delle sofferenze inflitte dai Talebani al suo popolo, dichiarando di sognare una Nazione in cui l'educazione avesse un ruolo rilevante (http://edition.cnn.com/2012/10/11/opinion/buffett-girls-safety/index.html?hpt=hp_t2).

Percorrendo le pagine di "Mille splendidi soli", il bestseller scritto da Khaled Hosseini e ambientato in Afganisthan è possibile comprendere le atroci sofferenze inflitte alle donne, private di ogni diritto, costantemente umiliate, deprivate di sogni e speranze. 
Khaled Hosseini, medico Afghano per nascita e americano d'adozione, denuncia le atroci sofferenze di un popolo privato del diritto più prezioso: la libertà
Hosseini, in sostegno del suo popolo, ha fondato la Khaled Hosseini Foundation, un ente no profit per offrire assistenza umanitaria in Afganisthan. La Fondazione promuove progetti che sostengono le famiglie dei rifugiati, che offrono aiuti economici, tutela della salute delle donne e dei bambini, opportunità educative.

Questi  tristi dati e atroci eventi che evidenziano quanto sia auspicabile e necessario parlare di Diritti, offrono l'opportunità per una riflessione su un tema che meriterebbe spazi e tempi maggiori rispetto a quelli di un post in un blog: i Doveri dei singoli, come attori di una Comunità, che ad ampio raggio è la Comunità degli Esseri Umani che interagiscono nel sistema mondo. 

Se è importante che nelle scuole si parli di questi episodi e di queste realtà, è ancora più pregnante che venga affrontato il tema dei Diritti e Doveri. Parlarne a scuola è importante, ma non può bastare: è necessario che le Famiglie discutano di questo a casa. Scuola e famiglia sono potenti quando divengono alleate per un progetto comune: il progresso di tutto il genere umano.

Solitamente sono i fatti eclatanti quelli che colpiscono, ma troppo spesso nel quotidiano ci confrontiamo con situazioni in cui i diritti dei più deboli, dei più fragili, vengono calpestati.
Una persona viene lesa nei propri Diritti, sempre perché ce n'è un'altra che per qualche ragione è venuta meno ai propri Doveri. Diritti e doveri, sono le due facce della stessa medaglia, vanno a braccetto, sono indissolubili.

Credo che si possa insegnare alle persone che hanno dei diritti, ma penso che non sia sufficiente insegnare i doveri. Ritengo sia fondamentale che le persone vengano educate a "sentire" i Doveri, che venga loro mediato il significato del Dovere, che siano aiutate a comprendere che infrangere quel Dovere equivale a ledere il Diritto di altri. 

Percepire i Diritti e i Doveri come un binomio indissolubile, meditare sulle conseguenze delle proprie azioni, sentire l'altro, ascoltare l'Uomo: questi sono nodi cruciali dell'educazione.

Non c'è progresso, se non avanza l'Umanità tutta.


Illustrazione di Nicoletta Costa.


In questo blog l'argomento Diritti e Doveri è già stato affrontato. Se volete saperne di più potete leggere l'articolo: Diritti dei bambini in mostra!

In occasione della giornata dei Diritti dell'infanzia 2011 sul blog è stato scritto: 20 novembre Giornata dei diritti dell'infanzia.


Se siete interessati a visitare o accogliere la "Mostra itinerante sui diritti dei bambini", nata nell'estate 2011 dalla collaborazione tra 10 autori e 10 illustratori italiani, visitate il link: http://www.nicolettacosta.it/nicoletta/la-mostra-itinerante/


Per approfondire il tema dei diritti dei bambini su FB potete seguire Unchildren, il progetto illustrativo di Stefania Spanò, con testi di Francesca de Lena. E' in mostra con il patrocinio di Terre des hommes Italia.

"17 tavole illustrate che raccontano le tragedie più infami che colpiscono i bambini in ogni parte del mondo. Immagini stilizzate e dai colori forti che assomigliano a scatti fotografici, accompagnate da brevi ed essenziali cronache verosimili.
Testi di Francesca de Lena.

Da Unchildren nel 2009 è nata la mostra itinerante
"UNCHILDREN. INFANZIA NEGATA"."
(citaz. dalla pagina Fb del Progetto).


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