Passa ai contenuti principali

Impariamo viaggiando: Termoli (CB)

Il logo dell'iniziativa! :D


Come anticipato nel mese di giugno con il post "Un viaggio per imparare", questo blog prende parte al progetto: Impariamo viaggiando, promosso da due Blogger, rispettivamente curatrici di : Learning is experience e The Family Company (fate click sul titolo dei blog per conoscere il progetto e le ideatrici).

"Il viaggio, la gita, a volte una "semplice" visita presso un museo, fanno scoprire la geografia dei luoghi, consentono di cogliere tracce del passato storico attraverso l'arte e l'architettura, la cucina tipica di una località ci racconta le tradizioni, i prodotti locali, la musica e la letteratura ci parlano delle dominazioni e delle culture con cui gli indigeni sono entrati in contatto, guardandoci intorno possiamo comprendere qual'è il settore economico di rilievo. Viaggiare consente di mettere in relazione i diversi campi del sapere in modo attivo, intenzionale, non per dovere, ma per curiosità." _ Nell'educazione un tesoro, 20 giugno 2012_


La protagonista del mio viaggio è Termoli (CB).


Stemma del Comune di Termoli.


Sulle cose Adriatiche, accarezzata dai venti e baciata con violenza dal sole, sorge Termoli. La seconda città del Molise per numero di abitanti, è delimitata a nord dal torrente Sinarca e a sud dal fiume Biferno, a carattere torrentizio. La città ha delle coordinate geografiche estrememente precise, infatti corrisponde al luogo virtuale in cui si incrociano il 42º parallelo Nord e il 15º meridiano Est (è il fuso orario dell'Europa centrale).

Termoli è sorta inizialmente come borgo di pescatori. Il nucleo antico della città è il borgo ubicato su un promontorio che volge lo sguardo verso il mare e le isole Tremiti (Fg). 



Il cuore del Borgo è identificabile con la Cattedrale, in stile romanico pugliese.



Cattedrale di Termoli.


Ingresso al Borgo Vecchio.
Verso il Borgo Vecchio.




Il Simbolo peculiare della Città è il Castello Svevo. Sebbene si supponga sia stato edificato in epoca normanna (XI sec.), è denominato Svevo perchè ristrutturato e fortificato da Federico II di Svevia nel 1240.

Il Castello Svevo.




E' interessante sapere che nei pressi del Borgo Vecchio si trova la Scalinata del Folklore, che ogni anno diventa palcoscenico del Festival Internazionale del Folklore e delle Culture Marinare.


La scalinata del Folklore.



Nel visitare la città di Termoli, sicuramente la Vostra attenzione verrà catturata da una costruzione in legno, che come una palafitta si affaccia sul mare: è il trabucco, una "macchina" da pesca tipica delle coste abruzzesi, diffusa anche nel basso Adriatico. 



Trabucco di Termoli.



....e per concludere: un saluto dalla spiaggia di Termoli!


Spiaggia di Termoli, vista dal Borgo Vecchio.



Ringrazio mio marito Michele, termolese doc, per aver scattato pazientemente le foto!



Commenti

  1. un ottimo progetto e una bella vacanza! Brava Nadia!

    RispondiElimina
  2. Grande! Una passeggiata nella storia... Grazie di aver partecipato... P. S. Non so se sai che hai attivo l'incomprensibile codice captcha... se puoi disattivalo, non serve a un granché, rallenta solo chi vuole commentare ;-(

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Le cornicette.

Cornicette: fiori. Ricordo ancora con piacere quando al termine dell'esercizio decoravo la pagina con una bella cornicetta , al tempo per me disegnare cornicette era semplicemente un atto divertente, creativo e rilassante. In realtà tracciare cornicette per un bambino che sta terminando la scuola materna o che frequenta i primi anni della scuola elementare, può essere una risorsa per allenare non solo la creatività, ma per affinare la coordinazione mano occhio e alcuni aspetti cognitivi. Vediamo insieme come mai la cornicetta è una risorsa... Cornicetta: insetti. Per riprodurre una bella cornicetta, bisogna imparare ad osservare bene il modello : esplorarlo sistematicamente, identificarne la forma e le caratteristiche. Quindi è necessario riprodurre il modello, ma a questo fine si deve prima organizzare lo spazio (ossia i quadretti necessari), pianificare , comprendere quante righe tracciare, che orientamento dare alle righe (orizzontale, verticale, obliquo), indivi...

Coloritura Facilitata.

Mi piace molto proporre a mia figlia (4 anni compiuti da poco) delle attività. Pare si diverta e a volte è lei stessa a chiedermi con impazienza di farle fare qualcosa. Ammetto che per me è una gioia, perchè essendo una mia passione, mi sembra di trasmetterle qualche cosa di me, una sorta di eredità non materiale che le rimarrà. Per divertimento ho deciso di far sperimentare a G. la coloritura facilitata, solitamente è una strategia che si usa con bimbi che hanno difficoltà nel colorare con precisione e nel rispettare i bordi . Per chi non conoscesse la tecnica è molto semplice: si traccia il disegno col pennarello, quindi i bordi della figura vengono ripassati con colla vinilica ed una volta asciutti saranno in rilievo, creando un bell'effetto che a me ricorda  la gelatina.  Prima d'iniziare a colorare ho chiesto a G. di nominare le parti del Calimero e di passare il dito indice della mano con cui colora (la destra) sui contorni in rilievo. Mi sono r...

Mamma ed educatore professionale, due "mestieri" diversi con punti di contatto.

Giulia fa  la nanna.   Navigando sul web o parlando con conoscenti, mi è capitato spesso di leggere commenti circa le competenze educative delle mamme. Proprio da queste letture e dall'ascolto, è nata la mia riflessione che ho piacere di condividere... Diverse volte mi è capitato di ascoltare frasi del tipo: "Però Tizia non può capire, non ha figli!", non di rado la Tizia in questione era un'educatrice formata con anni d'esperienza!  Non è nemmeno raro percepire da parte dei genitori sfiducia nelle figure che ruotano intorno ai propri figli (pediatri, educatori, insegnanti, psicologi), come se nessuno eccetto loro avesse interesse nel tutelare il minore.  E' difficile, dal mio punto di vista separare l'essere mamma dal fare l'educatrice, perchè come genitore l'agire è determinato dall'intenzionalità educativa, ossia dalla volontà di aiutare mia figlia a sviluppare risorse, competenze e piano piano condurla verso una progressiva autono...