Leggere ai bambini.



Un libro: pagine di carta, di stoffa, realizzate con materiali misti, parole che si rincorrono, pensieri che nascono, immagini mentali ed emozioni che prendono vita, che si organizzano in una forma.
Ogni libro è uno scrigno, contiene storie, avventure, curiosità. Ogni libro è un viaggio, un'esperienza, un ricordo o un nuovo progetto.
L'incontro con il libro non termina con l'ultima parola dell'ultima pagina: dopo averlo percorso, respirato, assaporato, "ascoltato", quel libro diviene una parte di noi.
La lettura è un piacere: non si deve leggere un libro, ma si sceglie di leggere, toccare, guardare, annusare, proprio quel libro tra i tanti che affollano gli scaffali delle librerie.


La passione per la lettura va coltivata ed è per questo che è importante sin dall'infanzia leggere ai bambini, per sostenerli in un armonioso sviluppo cognitivo, affettivo-relazionale. E' opportuno scegliere con cura le letture, i temi, i formati più adatti al bambino e alla fascia d'età a cui appartiene.
"L'amore per i libri" nasce in famiglia, ed è per questo che con piacere condivido con voi il contenuto di "Nati per Leggere", della Regione Piemonte ( http://www.regione.piemonte.it/cultura/cms/nati-per-leggere-piemonte/lamore-per-i-libri-nasce-in-famiglia.html ):


Holly Hobby

"L’amore per i libri nasce in famiglia

Tutti i genitori desiderano che il proprio bambino impari presto e bene a leggere e scrivere. Non tutti i genitori sanno, però, che il successo scolastico è in gran parte legato al tipo di rapporto che il bambino instaura, nei primi anni di vita, con la parola ascoltata dalla voce dall'adulto, con il gioco delle rime e delle filastrocche, con le storie ascoltate prima della buonanotte, con il dialogo che si instaura nel momento in cui si sfogliano i libri insieme e insieme si nominano gli oggetti, si commentano le illustrazioni, si rileggono le storie.
L'ambiente familiare ha dunque grande importanza nel favorire un buon incontro con i libri ed è utile quindi ricordare che:
  • I bambini sono grandi osservatori e imitano il comportamento degli adulti che li circondano. Se in famiglia si dedica tempo alla lettura e se la lettura è vissuta come attività piacevole e appassionante i bambini non mancheranno di notarlo.
  • Il valore attribuito al libro all'interno della famiglia si manifesta anche attraverso lo spazio fisico e mentale che ad esso si accorda e alle attività che ad esso si collegano (ad esempio, visite frequenti a biblioteche e librerie)
  • Nella vita contemporanea la lettura ha molti 'nemici'. Televisione, computer, videogiochi propongono intrattenimenti di più facile e rapida fruizione. La lettura richiede una partecipazione attiva più faticosa e, per essere ben accetta, deve essere presentata al bambino con gradualità, con affetto, con il piacere della condivisione
  • L'uso della televisione va regolato con fermezza: al di sotto dei tre anni l'esposizione alla televisione dovrebbe essere limitatissima se non inesistente
  • È importante valorizzare il dono di un libro. Quando in casa entra un nuovo libro è un po' come l'arrivo di un nuovo amico che diventerà davvero tale solo se sarà trattato con la dovuta attenzione, se gli si dedicherà del tempo, se lo si accoglierà con curiosità e interesse
  • Al momento di scegliere l'asilo nido o la scuola materna valutare la presenza (o assenza) di libri: quanti ce ne sono? In quali condizioni? Sono pubblicazioni recenti o risalgono a molti anni fa? Sono presenti in un solo angolo della classe o sono disponibili anche in altre aree? In che modo sono disposti? Quante volte al giorno gli educatori dichiarano di leggere ai bambini? C'è un servizio prestito per le famiglie?
  • Diffidare di chi ha eccessiva cura per i libri. È preferibile un libro scarabocchiato, maltrattato e squinternato ma effettivamente letto a uno in perfetto stato di conservazione che passa indenne da una generazione all'altra senza essere mai stato letto."

Buona lettura ad alta voce...




Commenti

  1. Complimenti per l'originalità del Blog. Anche io ne gestisco uno da un anno. Mi piace scambiare idee e pensieri con altre ragazze.

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  2. Ciao Sara. Grazie di aver lasciato una traccia.
    Anche io ho visitato il tuo blog, decisamente utile...soprattutto in questo periodo storico. Tornerò a farti visita!
    Un saluto.
    Nadia

    RispondiElimina

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