La costruzione di ambienti modificanti.

Illustrazione di Nicoletta Costa.

Uno dei pilastri del metodo Feuerstein è la costruzione di ambienti modificanti.
Un ambiente è modificante, quando stimola al cambiamento, ossia  quando le figure educative di riferimento credono fermamente nella possibilità della modificabilità umana, sanno vedere nel discente un individuo in divenire e con delle potenzialità.
Perchè un intervento di potenziamento cognitivo sia realmente efficace, non è sufficiente un mediatore sensibile, ma è necessario che la scuola, la famiglia ed i diversi contesti sociali in cui il soggetto interagisce, sappiano riconoscerlo come modificabile e si relazionino con lui di coseguenza.
L'ambiente modificante è un contesto scevro da pregiudizi, aperto verso le novità, un ambiente richiedente, che tenga conto della personalità e dei bisogni dell'individuo con cui interagisce, il luogo dell'ottimismo pedagogico.

Per una maggior consapevolezza, Vi invito alla lettura dell' interessante articolo della Professoressa Paola Vanini, docente, ricercatrice presso l'IRRE, Emilia Romagna e responsabile del Centro Autorizzato Feuerstein IRRE, Emilia Romagna:
http://www.orientamentoirreer.it/sites/default/files/feuerstein/2006%20numero%20IE%202%20vanini.pdf

Commenti

Post popolari in questo blog

Le cornicette.

I giochi dei bambini della Roma antica.

Tangram: giocando si allena la mente.....