A mio padre, che ogni giorno mi diceva: _Studia, poi puoi fare anche lo spazzino. Non importa cosa farai, ma non essere ignorante." Scrivo questo post per il piacere di condividere una pensiero su cui ho ragionato, in particolar modo in questa estate un po' particolare, che segna il passaggio tra gli anni della scuola primaria e l'inizio della secondaria di primo grado. Il mio desiderio è quello di offrire uno spunto di riflessione e aprire un confronto costruttivo, non ho la pretesa di scrivere un postulato universale e mi va di ascoltare altri punti di vista maturati. Compiti delle vacanze? Sì, no o forse. La mia risposta è: dipendente. Ragioniamo sui: perchè? Un adagio dice che un campo che ha riposato offre un buon raccolto; io sono assolutamente d'accordo sia importante il riposo: quello notturno, con buone pratiche d' igiene del sonno che valgono per i grandi, ancora più per i bambini e ragazzi e credo, per tutti noi immersi nella società del fare, sia non ...
NELL'EDUCAZIONE UN TESORO. "Non si vuole dire che l'educazione debba portare inevitabilmente alla soppressione della spontaneità, dato che il vero fine dell'educazione, è di promuovere l'indipendenza interiore e l'individualità del bambino, il suo sviluppo e la sua integrità. Nella nostra civiltà, tuttavia, l'educazione troppo spesso produce l'eliminazione della spontaneità." Erich Fromm