«L’incontro con un libro in mano crea rapporti stabili, legami inossidabili e duraturi tra padri e figli, nonni e nipotini. Ma c’è dell’altro. E’ un investimento che coinvolge le famiglie a più livelli: suggerisce al bambino che ci si sta occupando di lui. E che si pensa al suo benessere non solo provvedendo alla soddisfazione delle immediate necessità materiali. Serve a supplire alla frettolosità di rapporti quotidiani con papà e mamme spesso indaffarati. Attraverso l’esempio, dunque, piccoli lettori crescono... Smettiamola di delegare agli insegnanti o alla scuola quello che dobbiamo fare noi stessi, in prima persona. Cominciamo con il guardare al futuro, con una pillola di lettura somministrata tutte le sere. Semini oggi e raccogli domani». Ernesto Ferrero Tutto è cominciato da un libro, un albo colorato, di quelli scritti a grandi caratteri, illustrato da professionisti. Era un libro di quelli che lasciano i bambini a bocca aperta , pareva che le immagini dove...
NELL'EDUCAZIONE UN TESORO. "Non si vuole dire che l'educazione debba portare inevitabilmente alla soppressione della spontaneità, dato che il vero fine dell'educazione, è di promuovere l'indipendenza interiore e l'individualità del bambino, il suo sviluppo e la sua integrità. Nella nostra civiltà, tuttavia, l'educazione troppo spesso produce l'eliminazione della spontaneità." Erich Fromm