Giulia sul prato, giugno 2015 Ho deciso di scrivere questo post sulla scia dell'onda polemica conseguente l'articolo "Sono stufa di dover rendere l'infanzia dei miei figli magica" e in seguito alle domande di altre mamme, che a volte in maniera insistente, mi chiedevano se avessi deciso d'iscrivere mia figlia Giulia, di soli 19 mesi, al nido, piuttosto che al baby parking o se stesse frequentando il corso di acquaticità o cosa le facessi fare in casa. Navigando in Internet si trovano molti siti e innumerevoli blog dedicati alla genitorialità, all'infanzia, ricchi di proposte didattiche, attività e suggerimenti per crescere "figli felici". Quello che vorrei suggerire, innanzitutto, è di documentarvi su chi sia la persona che scrive tali proposte, di comprendere perchè scrive e con che titolo. Per quanto mi concerne, questo Blog, non nasce dalla mia esperienza di mamma, ma dalla pregressa passione per le tematiche educative: la spinta ...
“L’educazione è cosa di cuore: tutto il lavoro parte da qui, e se il cuore non c’è, il lavoro è difficile e l’esito è incerto. Che i giovani non solo siano amati, ma che essi stessi conoscano di essere amati”. Giovanni Bosco