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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

Il topo dalla coda verde.

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Piccola mappa.   Leo Lionni è un autore noto ed amato, di cui avevo apprezzato molti albi, ma non conosco tutte le sue opere. Qualche tempo fa, per caso, in bibliot eca, ho avuto la fortuna di trovare: "Il topo dalla coda verde", edito da Babalibri . Mi ha colpita molto, perché è un Albo per bambini, che però gli adulti dovrebbero assolutamente leggere. Dei tranquilli topi di campagna incontrano un topo di città, che fa conoscere il Carnevale, le Maschere ed il conseguente caos. I topi mascherati dimenticano presto la loro identità e "invece della pace di una volta regnavano il sospetto, l'odio e la paura" e al punto da essere spaventati dall'unico topo senza maschera.  Fortunatamente tornerà la pace, ma ad un topino la coda rimarrà verde, come un monito. La copertina dell'albo. Perché mi è piaciuto così tanto? 🐀 Perché lo trovo vero e molto calzante con le tendenze contemporanee. 🐁 L' incipipit mi ha ricordat

M come Mamma e come Mediatore.

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G.osserva e classifica le monetine. Il Mediatore è l'essere Umano che s'interpone tra lo Stimolo ed il Soggetto e tra questo e la Risposta.  Secondo Reuven Feuerstein, il mediatore per eccellenza è la madre (o chi ne fa le veci). Non c'è bisogno che abbia grande cultura, ma è importante che sappia relazionarsi col bambino con intenzionalità e fare da "filtro". La relazione è la chiave, l'affettività è il tocco magico. Questa è una grande opportunità! Credo che un genitore abbia a disposizione molti momenti per insegnare nuove cose al figlio, deve solo vo lerlo. Spesso le occasioni nascono per caso. Facciamo un esempio di vita pratica?   Circa un anno fa, avevo deciso di regalare a G. un salvadanaio a forma di coccinella. Questo pomeriggio la mia 5enne mi ha inaspettatamente chiesto di aprirlo, perché voleva sapere quante monete ci fossero. Ho acconsentito, senza romperlo, perché ha un tappino! Ha svuotato la coccinella e con aiuto a

La rabbia ed i bambini.

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“Le emozioni costituiscono la parte energetica delle nostre azioni e ciò che determina l’architettura della nostra mente e del nostro cervello.” Stanley Greenspan – USA, 1941 Nel nostro cervello ci sono aree specializzate per le emozioni, ossia quelle appartenenti al sistema limbico. Saper identificare l’emozione, è fondamentale per poi imparare a riconoscerla e contenerla nelle diverse situazioni. Una buona intelligenza emotiva, permette una condotta sociale adattiva, consente alle persone di raggiungere un buon equilibrio nella vita e di essere resilienti ed è un aspetto molto importante dell’intelligenza. E’ bene accompagnare i bambini nella conoscenza delle loro emozioni, senza sminuirle, negarle o ridicolizzarle. Alcune emozioni fanno molta paura, perché sono totalizzanti, determinano reazioni fisiologiche (battito, pressione sanguigna, etc…), espressive, cognitive, comportamentali. Per i più piccoli, ma spesso non solo, è diffi